Una ‘Sedia rossa’ in adozione contro la violenza di genere. Prende vita il progetto d’adozione di una Sedia rossa, ideato da Gabriella De Filippis (avvocato), Ivano Malcotti (Pedagogista) e Deborah Riccelli (autrice). Le sedie rosse fanno parte di uno spettacolo caratterizzato da un monologo teatrale scritto e interpretato da Riccelli e dedicato a Jennifer Zacconi, vittima di femminicidio.
Diverse sono le realtà e i comuni,che stanno adottando una SEDIA ROSSA. GENOVA MIGNANEGO SANTAMARGHERITA LIGURE PIEVE LIGURE questi sono alcuni dei luoghi delle adozioni.
Le sedie da principio erano 10 dipinte da 10 artisti,oggi son diventate 16 ma crescerà ancora il numero ,al fine di dare vita ad un ampia campagna di sensibilizzazione contro la violenza di genere. Io sono mia, la Sedia rossa realizzata da Nicola
Ecco i loro nomi: Marinella Albora; Gino Arcidiacono; Federica Barcellona; Elena Boschieri; Giusy Chiolo; Nicola Coraci; Enzo Dente; Elisabetta Lodoli; Nicola Soriani; Ivo Vassallo. Il progetto prevede che ogni comune, municipio, teatro, biblioteca, cda, associazione o altro ‘adotti’ una di queste sedie.
Le prime due sedie son state consegnate l’estate scorsa, le loro adozioni son proseguite per tutto l’autunno.
la prossima consegna sarà il 9 dicembre a Santa Margherita Ligure, quel giorno l’opera con i famosi Mostrilli, realizzata dall’artista genovese Nicola Soriani verra adottata dalla perla del Tigullio. Il retro della sedia rossa di Nicola Soriani
Il retro della sedia rossa di Nicola Soriani
La Sedia rossa di Enzo Dente Sedia multicolore del maestro Ivo Vassallo
Pubblicato da salottoartegenova
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